“La relazione è un processo spontaneo e naturale per l’uomo”

“E’ una fame primordiale. Consiste nella costruzione di uno spazio condiviso, entro il quale ciascuno può portare se stesso e accogliere l’altro nella misura in cui vuole”

La scienza oggi ci dice che entrare in relazione è un’abilità che sviluppiamo molto presto nel nostro percorso di vita. Persino la vita intrauterina è una relazione. Madre e bambino vivono infatti in un flusso continuo di scambi reciproci, influenzandosi l’un l’altra. Gli scambi tra i due non avvengono unicamente a livello chimico, tramite gli ormoni, ma vi è già un rapporto fisico, sensoriale, di cui rimarrà traccia nel corpo per tutta la vita.

Nelle relazioni facciamo l’esperienza di co-costruzione di una realtà condivisa. In questo spazio rientrano e si intrecciano elementi consci e inconsci di ciascuno. E il prodotto è qualcosa di unico.

Una relazione ci fa bene nella misura in cui soddisfa i bisogni che portiamo dentro. Sembra banale eppure a volte succede che persone dalle quali abbiamo sempre ricevuto tanto all’improvviso ci appaiono aride, non ci nutrono più. Oppure abbiamo la sensazione che nella vita siamo sempre stati attratti dalle persone sbagliate, che non si sono mai rivelate capaci di farci stare bene.

E’ possibile liberarsi da questa maledizione imparando a scegliere le persone che possono davvero farci stare bene. E per imparare questo bisogna innanzi tutto conoscersi.

Il percorso che propongo è un’esplorazione delle proprie modalità relazionali e la costruzione condivisa di nuovi modelli di interazione con gli altri, orientati alla ricerca del benessere personale nei rapporti umani. E’ un processo naturale e spontaneo come venire alla luce.